A valenza nazionale | riconosciuti per la partecipazione all’intero corso
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Negli ultimi anni stanno diffondendosi progetti socio-territoriali all’interno di macro-obiettivi di matrice ambientale. Per tale motivo, il legislatore ha attribuito rilevante importanza alle forme partecipative dei cittadini nella gestione della cosa pubblica, di co-amministrazione dei privati nella gestione dei territori e nella tutela delle risorse ambientali. A tal proposito, nell’ambito dell’Amministrazione consensuale, trovano collocazione strumenti giuridici innovativi quali le Comunità Energetiche e i Contratti di Fiume, veri e propri modelli di amministrazione dal basso, espressione dei principi di sussidiarietà e gestione integrata. L’interesse del legislatore verso la materia ambientale si percepisce inoltre anche dall’introduzione nel sistema giuridico di altri strumenti innovativi, quali ad esempio la previsione, nell’ambito dello specifico settore della contrattualistica pubblica, dei Criteri Ambientali Minimi (CAM). L’efficacia dei CAM dovrebbe essere assicurata dall’espressa previsione contenuta nel Codice dei contratti pubblici di recente adozione (D.Lgs. 36/2023), con l’intento di indurre gli operatori economici meno virtuosi a investire in innovazione e buone pratiche per rispondere alle richieste della pubblica amministrazione in tema di acquisti sostenibili.
Il corso ha lo scopo di fornire un inquadramento normativo degli strumenti in questione, e indicazioni operative per la “messa a punto” del collegamento tra le due normative (Legge Madia e Testo Unico SPL) e la predisposizione degli atti in vista della ricognizione periodica di fine anno.
Le comunità energetiche
I contratti di fiume
Criteri Ambientali Minimi
Accedendo all’area riservata dopo la conclusione del corso, i partecipanti potranno scaricare l’attestato di partecipazione e la documentazione.
* per gli importi superiori a €. 75,00 verrà addebitata la marca da bollo di €. 2,00. Si prega di comunicare i riferimenti della determina di impegno di spesa prima della data di inizio del corso a upel@upel.va.it
Il versamento della quota potrà essere effettuato sul c/c bancario UPEL presso BPER BANCA – Via Vittorio Veneto 2 – Varese (CODICE IBAN: IT78G0538710804000042439240) oppure sul c/c postale n. 19166214 (CODICE IBAN: IT63 U076 0110 8000 0001 9166 214), entrambi intestati a Upel – Via Como n. 40 – 21100 Varese.
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Avvocato specializzata in diritto amministrativo. Professore a contratto di Diritto Amministrativo presso il Politecnico di Milano, docente al Master Appalti e Contratti dello stesso Politecnico e direttore scientifico del Portale smart24 appalti del Sole24ore.
Avvocato presso lo studio legale Galbiati, Sacchi e Associati di Milano, si occupa di diritto amministrativo con particolare riferimento ai settori dei contratti pubblici, dell’urbanistica e dell’edilizia, dei servizi pubblici locali e del diritto ambientale. Docente incaricato al Master Appalti e Contratti – Politecnico di Milano. Dottore di ricerca in diritto amministrativo presso l’Università Statale di Milano.