L'acquisto su MEPA / l'invio della determina NON costituiscono iscrizione al corso.Per iscriversi, consultare le MODALITÁ DI ISCRIZIONE E PARTECIPAZIONE
Webinar. Per iscriversi, è necessario avere un account personale nell'area riservata di Upel (Non hai un account? Registrati qui). Effettuato l'accesso, si procede con l'iscrizione.Dopo l’iscrizione, il link per partecipare è disponibile nell'area riservata (accedere – cliccare sul proprio nome e poi sulla voce "Corsi personali").
FINALMENTE UN CHIARO INDIRIZZO DELLA CORTE DI CASSAZIONE. OBBLIGO DI ACCERTAMENTO DA PARTE DEL FUNZIONARIO RESPONSABILE DEL TRIBUTO DELL’ENTE LOCALE
Il nuovo orientamento giurisprudenziale della Corte di Cassazione in materia di esenzione IMU per gli “alloggi sociali”.
Nella diatriba tra gli Enti locali che reclamano l’IMU e gli Enti di Edilizia Residenziale Pubblica (comunque denominati) che invece vantano l’esenzione automatica dall’imposta, si è formato nell’ultimo anno e mezzo un nuovo ed ormai conforme e consolidato indirizzo interpretativo della Corte di Cassazione.
La Corte ha sancito, anche con la recente ordinanza n. 11186 del 28 aprile 2025 e con proposta proposta ex art. 380 bis c.p.c. di ottobre, l’importante principio di diritto secondo cui l’esenzione di cui all’art. 13 comma 2 lettera b) D.L. 201/2011, come modificato dall’art. 1 comma 707 L. 147/2013, non opera automaticamente per gli immobili ERP ex IACP ma occorre la compresenza dei requisiti e delle caratteristiche di “alloggio sociale” stabilite dal Decreto Ministeriale delle Infrastrutture del 22 aprile 2008 espressamente richiamato dal citato articolo 13.
Altro importante principio di diritto ribadito dalla Suprema Corte di Cassazione, attiene all’onere di prova: la sussistenza dei parametri di esenzione deve essere provata in via rigorosa e precisa dal contribuente che intende avvalersi dell’agevolazione fiscale.
In tal modo si è cercato di arginare il sempre più diffuso tentativo degli Enti ex IACP di ribaltare sui Comuni l’individuazione e la presenza dei requisisti e delle caratteristiche degli alloggi sociali.
La Corte di cassazione infatti è ferma nel ritenere prevalente il principio di diritto per il quale è il contribuente a dover dimostrare la ricorrenza dei requisiti di esenzione, rispetto ai principi di correttezza e buona fede per i documenti o informazioni già in possesso dell’Ufficio. Ciò proprio in considerazione del fatto che non tutti gli immobili ex IACP rientrano nella categoria di alloggi sociali.
Accedendo all’area riservata dopo la conclusione del corso, i partecipanti potranno scaricare l’attestato di partecipazione e la documentazione. L’attestato verrà rilasciato per la partecipazione all’intero corso: si raccomanda la partecipazione con il proprio nome.
Per gli importi superiori a € 75,00 verrà addebitata la marca da bollo di € 2,00.Si prega di inviare a contabilita@upel.va.it, prima della data di inizio del corso, la determina di spesa in formato PDF e il codice univoco per la fatturazione, specificando nell'oggetto della e-mail il titolo e la data del corso.
Il versamento della quota potrà essere effettuato sul c/c bancario UPEL presso BPER BANCA – Via Vittorio Veneto 2 – Varese (CODICE IBAN: IT78G0538710804000042439240) oppure sul c/c postale n. 19166214 (CODICE IBAN: IT63 U076 0110 8000 0001 9166 214), entrambi intestati a Upel – Via Como n. 40 – 21100 Varese.
Vai alla pagina Durc e tracciabilità
Avvocato, esperto di riscossione delle Entrate degli Enti locali da oltre 20 anni, partner Sole 24 Ore componente del Comitato Progetto riscossione Ifel.
In caso di impossibilità a partecipare inviare disdetta entro 3 giorni dall’evento a formazione@upel.va.it.La mancata comunicazione comporterà l’addebito di una penale pari al 50% della quota di partecipazione, se dovuta.