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Corso abilitante | La nuova figura dell’Ispettore Ambientale. La repressione degli illeciti ambientali sanzionati dal Codice dell’Ambiente, dai Regolamenti Comunali e dalle Ordinanze Sindacali

con: GAETANO ALBORINO
CORSO A PAGAMENTO

STRUTTURA CORSO

4 lezioni per un totale di 20 ore
27 Gennaio 2025 - dalle ore 09:00 alle 14:00
4 Febbraio 2025 - dalle ore 09:00 alle 14:00
12 Febbraio 2025 - dalle ore 09:00 alle 14:00
20 Febbraio 2025 - dalle ore 09:00 alle 14:00

Premessa

Per la validità del corso occorre svolgere il 90% delle ore di presenza con test finale, il cui superamento abiliterà i partecipanti alle funzioni di accertamento.

Modalità di svolgimento

Webinar.

Presentazione

Molti Comuni, e tanti altri ancora si stanno apprestando a farlo, hanno istituito una nuova figura professionale, l’Ispettore Ambientale, cui attribuire le funzioni di accertamento delle violazioni alle disposizioni del Codice dell’Ambiente, ai Regolamenti e alle Ordinanze sindacali, in materia di abbandono e di deposito incontrollato di rifiuti. I soggetti investiti di tali poteri sono individuati nel personale delle Amministrazioni Comunali, degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO), in quello della Protezione Civile e delle associazioni di volontariato, ma soprattutto, tra i dipendenti delle aziende di gestione del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani.

Il corso si articola in quattro giornate e avrà una durata complessiva di 20 ore. Esso comprenderà, in particolare, anche una sessione pratica, dedicata alla corretta redazione di un verbale amministrativo. L’obiettivo del corso è formare agenti con una elevata competenza, sia giuridica che tecnico-operativa, che possano contribuire ad una puntuale attuazione dei sistemi di raccolta differenziata, nonché a mantenere la città più pulita. Al termine del corso, sarà rilasciato un attestato, che unitamente al decreto di nomina del Sindaco, consentirà loro di esercitare le funzioni accertamento. A tal fine, il ricco materiale didattico conterrà, tra l’altro, modelli di regolamento comunale istitutivi della figura in argomento, di disciplinari di servizio, di decreti sindacali di conferimento delle funzioni. Ampio spazio ai quesiti.

Programma

Parte prima – La nuova disciplina dei rifiuti alla luce del decreto cd. “Economia circolare”

  • La definizione di rifiuto
  • La classificazione dei rifiuti: urbani e speciali; pericolosi e non pericolosi
  • Le competenze dei Comuni nel “Testo Unico dell’Ambiente”
  • La gestione dei rifiuti urbani
  • La gestione degli imballaggi e dei rifiuti da imballaggi
  • Il corretto conferimento dei rifiuti urbani
  • Nozione di illecito amministrativo; affinità e differenze rispetto al reato
  • L’illecito amministrativo ambientale tra il Codice dell’Ambiente e la Legge n. 689/1981

Parte seconda – Illeciti e sanzioni

  • Le condotte illecite sanzionate: l’abbandono dei rifiuti e il deposito incontrollato; il conferimento dei rifiuti fuori dall’orario e/o dai giorni stabiliti; il conferimento indifferenziato dei rifiuti
  • Analisi delle disposizioni sanzionatorie del Codice dell’Ambiente
  • Le disposizioni di Regolamenti Comunali e le Ordinanze Sindacali che stabiliscono obblighi, divieti e sanzioni
  • L’ordinanza di rimozione dei rifiuti
  • Gli obblighi e le responsabilità del proprietario dell’area

Parte terza – L’attività di vigilanza degli Ispettori Ambientali

  • I soggetti competenti all’accertamento dell’illecito amministrativo ambientale; l’ispettore/accertatore ambientale; le guardie volontarie delle associazioni di protezione ambientale (WWF, LIPU, ENPA …), i soggetti dipendenti delle società che gestiscono la raccolta dei rifiuti urbani
  • Il Regolamento comunale di istituzione della figura dell’Ispettore Ambientale
  • Il disciplinare di servizio
  • La figura dell’Ispettore Ambientale: quali le funzioni e quale lo status giuridico?
  • Il verbale redatto dall’Ispettore Ambientale
  • I doveri dell’Ispettore Ambientale
  • L’accesso dell’Ispettore Ambientale alla proprietà privata (es. aree condominiali) per l’accertamento degli illeciti amministrativi
  • L’ispezione del sacchetto di rifiuti. L’orientamento del Garante della privacy
  • I dati del trasgressore rinvenuti in un sacchetto abbandonato
  • Identificazione dell’autore della violazione amministrativa ambientale nella stesura dell’atto di contestazione
  • Il concorso di persone nell’illecito amministrativo ambientale
  • Il processo verbale di contestazione come atto pubblico ai sensi dell’art. 2699 c.c.
  • Il pagamento in misura ridotta: possibilità ed esclusione; La responsabilità solidale: rilevanza teorica e pratica
  • L’Autorità amministrativa competente alla irrogazione delle sanzioni amministrative. I proventi e la destinazione delle sanzioni amministrative

Parte quarta – Videosorveglianza e foto trappole contro gli abbandoni e i depositi incontrollati di rifiuti: tutela dell’ambiente e tutela della privacy a confronto

  • L’accertamento delle violazioni mediante le foto trappole da parte degli Ispettori ambientali
  • Gli adempimenti in materia di videosorveglianza alla luce del Regolamento Generale per la protezione dei dati personali (cd. G.D.P.R. n. 679/2016) e del nuovo Codice della Privacy nel contrasto degli illeciti ambientali

Parte quinta – Parte pratico-operativa

  • Guida pratica alla redazione degli atti di contestazione delle violazioni ambientali
  • La redazione del verbale amministrativo

Test valutativo

Attestato e documentazione

Accedendo all’area riservata dopo la conclusione del corso, i partecipanti potranno scaricare l’attestato di partecipazione e la documentazione.

Quote

  • Enti associati: € 100,00 a persona* (esente IVA)
  • Enti non associati: € 250,00 a persona* (esente IVA)
  • Privati, aziende, studi professionali: € 305,00 a persona (€ 250,00 + IVA 22%)

* per gli importi superiori a €. 75,00 verrà addebitata la marca da bollo di €. 2,00. Si prega di comunicare i riferimenti della determina di impegno di spesa prima della data di inizio del corso a upel@upel.va.it

Modalità pagamento

  • Enti: a ricezione della fattura che verrà emessa al termine del corso
  • Privati, aziende, studi professionali: richiesto pagamento anticipato. In fase di iscrizione corso, allegare la ricevuta di pagamento

Il versamento della quota potrà essere effettuato sul c/c bancario UPEL presso BPER BANCA – Via Vittorio Veneto 2 – Varese (CODICE IBAN: IT78G0538710804000042439240) oppure sul c/c postale n. 19166214 (CODICE IBAN: IT63 U076 0110 8000 0001 9166 214), entrambi intestati a Upel – Via Como n. 40 – 21100 Varese.

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Docente: GAETANO ALBORINO

Avvocato, Specializzato in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione. Funzionario Polizia Metropolitana di Napoli, formatore e autore di pubblicazioni. Esperto in materia ambientale.

ISCRIZIONI

In caso di impossibilità a partecipare inviare disdetta entro 3 giorni dall’evento a formazione@upel.va.it.
La mancata comunicazione comporterà l’addebito di una penale pari al 50% della quota di partecipazione, se dovuta.