Chi siamo
Come associarsi
DURC e Tracciabilità
Contatti
Newsletter
search
Formazione
FAD sincrona (in diretta)
FAD asincrona (registrata)
Formazione obbligatoria
Formazione in aula
Formazione in house
Piano formativo gratuito associati
Archivio Formazione
Sportelli
Quesiti
Servizi di Supporto
Area Amministrativa
Determinazione fondo risorse decentrate
Pratiche previdenziali
Prima assistenza e tutoraggio ai comuni per l’attivazione di operazioni di PPP (Partenariato Pubblico Privato)
Società e organismi partecipati: tutoraggio agli adempimenti degli enti locali
Area Digitale
Adeguamento del sistema di gestione documentale alle nuove linee guida sul documento informatico
Supporto Responsabile della Protezione dei Dati (RPD, altrimenti denominato Data Protection Officer, DPO)
Supporto transizione al digitale
Area Finanziaria
Gestione IVA
Gestione IRAP
Redazione del Bilancio Consolidato
Relazione di fine e inizio mandato
Supporto alla predisposizione delle predisposizioni tariffarie (PEF) 2024-2025 secondo i criteri del Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio (MTR-2)
Predisposizione e rendicontazione delle risorse per i servizi sociali (SOC24), asili nido (NID24), trasporto studenti con disabilità (DIS24) e assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità (nuova scheda FAD24)
Validazione Piano Economico Finanziario (PEF) servizio gestione rifiuti. Aggiornamento biennale 2024-2025
Area Tecnica
Attività di supporto Gare
Controllo Pratiche Energetiche (ex Legge 10/91)
Controllo Pratiche Sismiche
Affitto sale convegni
Cultura
person
AREA RISERVATA
Accedi
Non hai un account?
Registrati qui
Hai dimenticato la Password?
Recupera la Password
UPEL CULTURA
› Chiesa di San Gregorio del Lazzaretto
Solbiate Olona
CHIESA DI SAN GREGORIO DEL LAZZARETTO
La
chiesa di San Gregorio
risale al tardo Seicento. La sua costruzione fu voluta in ricordo delle vittime di peste di inizio secolo. Rivisitato ad inizio Settecento, l’edificio è stato lazzaretto anche nel 1884, durante un’epidemia di colera. Si presenta oggi con una pianta ad aula unica, coro quadrangolare e copertura a volta. Semplici gli esterni, con facciata a capanna preceduta da un pronao su colonnine e fianchi in pietra a vista. All’interno si conserva un ricco altare maggiore, con stucchi monocromi, un paliotto finemente decorato e pala d’altare della
Madonna che sorregge il corpo di Cristo morto
coi Santi Rocco e Sebastiano
. Sulle pareti sono collocate targhe in ricordo dei caduti di guerra e le tele della
Madonna del Latte
e di
Sant’Andrea Avellino
, protettore dalle morti improvvise.
©Foto
©Riproduzione riservata