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Erba

EREMO DI SAN SALVATORE | CREVENNA


L'antico convento dei Cappuccini è situato sopra la frazione di Crevenna. In origine (pare intorno al 1100) esisteva una piccola chiesa che la tradizione vuole fosse custodita da un eremita di nome Salvatore. Il convento venne fondato l'anno 1536 per diretto interessamento del nobile sacerdote Don Leone Carpani. L'eremo fu consacrato nel 1562 da Mons. Ferragatti su istanza di San Carlo Borromeo. L'altare della chiesa annessa fu invece consacrato nel 1584 da San Carlo Borromeo. Giunto in visita pastorale, il prelato rimase alcuni giorni con i frati a vivere la loro vita austera e povera.

L'Eremo di San Salvatore

Il complesso conserva il bellissimo chiostro cinquecentesco e il refettorio dei Cappuccini, un tempo abbellito da un affresco del Morazzone che raffigurava San Francesco in estasi, oggi scomparso. Nella chiesetta del Convento è venuto alla luce un pregevolissimo affresco della Crocifissione attribuito a Michelino da Besozzo. Databile alla fine del XV secolo, è purtroppo mutilato nella parte inferiore. Nell'ala del complesso architettonico situata verso la pianura è conservato un piccolo pozzo in pietra a ridosso del muro. Sulla sua porzione superiore è applicata una testa di leone che regge un sasso detta, per il suo potere, "pietra sonora". Il convento, visitato da Ferdinando Arciduca d'Austria nel 1788 – 89 e dal viceré d'Italia Eugenio Beauharnais nel 1802, subì la sorte del noto decreto di Napoleone. In seguito alla soppressione il convento di S. Salvatore fu venduto al signor Giuseppe Ceriani di Crevenna; in seguito passò nelle mani del prof. Antonio Boselli, poi ai suo eredi. Nel 1934 vi giunse il cardinale Schuster in visita pastorale in Brianza, accompagnato da alti prelati, tra cui fungeva da maestro di cerimonia mons. Giuseppe Polvara. L'eremo di San Salvatore fu ceduto dagli eredi Righetti alla società OSRAM, dalla quale passò alla società OSPA (Osservatorio Sanità Privata Accreditata), attuale proprietaria. Dal 1° maggio 1952 fino ai giorni nostri questo eremo di preghiera continua la sua funzione nei componenti l'Istituto Secolare "Cristo Re". Dal giardino del convento si gode di una meravigliosa vista sulla Brianza e sulla pianura lombarda.  

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