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UPEL CULTURA
› Castello di Cuasso o Castelasc
Cuasso al Monte
CASTELLO DI CUASSO O CASTELASC
Sulla cima della collina di Cuasso si trovano gli imponenti ruderi del
Castello di Cuasso
, importante presidio difensivo e militare costruito inglobando un’antica torre d’avvistamento d’epoca romana. Il Castelasc è stato edificato in più tappe durante l’Alto Medioevo e fu probabilmente tra le fortificazioni più importanti nello scontro fra Torriani e Visconti. Già parte del Contado del Seprio, perse progressivamente importanza sino al completo abbandono tra il XIII secolo e il XV secolo. L’importanza strategica del mastio è attestata dalla particolare posizione, visibile anche a una decina di chilometri distanza. La costruzione si estende per circa 3500 m², occupando l’intero colle nella direzione nord-sud. Il castello si sviluppava su quattro piani, con tetto merlato alla guelfa, piccola torre addossata sulla parete ovest, cortile settentrionale e chiesetta dedicata a San Dionigi o forse a Sant’Ambrogio. Il luogo di culto aveva un doppio accesso e serviva, probabilmente, anche il piccolo villaggio ai piedi della collina. Dell’antico mastio rimangono oggi solo ruderi e porzioni delle fondazioni, che hanno permesso di ricostruire l’aspetto originale. La sezione più antica è l’imponente rocca a nord-est, sicuramente fondata in epoca romana con funzioni d’avvistamento. La rocca costituisce infatti un privilegiato punto di osservazione, tale da essere stata inserita nella
Frontiera Nord
durante la Prima Guerra Mondiale.
©Foto:
Mangiameli - Opera propria, CC BY-SA 4.0
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