La Pace di Castelnuovo Castelnuovo Magra è anche legato alla figura di Dante Alighieri, che nel 1306 fu ospitato nel palazzo Vescovile come mediatore di pace fra il marchese Franceschino Malaspina di Mulazzo e il conte-vescovo di Luni Antonio Nuvolone da Camilla. La Pace di Castelnuovo mise fine ad una lunga serie di conflitti tra i Vescovi di Luni e i Marchesi Malaspina e aprì un nuovo corso alla storia locale. I documenti originali dell'epoca, conservati presso l'Archivio di Stato della Spezia, testimoniano l'effettiva presenza di Dante nelle terre Lunigiane. Il territorio della Lunigiana era in parte governato dal Vescovo-Conte e in parte dai Malaspina. I confini dei due feudi, però, non erano nettamente separati ed in alcune terre i diritti feudali coesistevano. Il clima di ostilità era così degenerato in due guerre. Dopo anni di violenza, era necessaria la fine del conflitto e si cercava quindi un negoziatore che venisse accettato dalle due parti. Nel 1306 Dante Alighieri era in esilio e si trovava in Lunigiana, ospite proprio presso Franceschino di Mulazzo. I Malaspina erano infatti legati da rapporti di parentela e vincoli politici con gli Scaligeri, che a Verona avevano ospitato il Sommo Poeta. I documenti che testimoniano la mediazione di Dante in terra di Lunigiana sono datati 6 ottobre 1306 e redatti dal notaio Giovanni di Parente di Stupio. Il primo atto, redatto a Sarzana, tratta della procura dell’incarico. Il secondo, stilato a Castelnuovo presso la sala del palazzo episcopale alla presenza di vari testimoni, è il vero e proprio Trattato di Pace. Le clausole della pace, fra cui la restituzione di tutte le terre occupate e il libero esercizio dei diritti sui territori su Brina e Bolano, furono applicate con solerzia. I rapporti tra il Vescovo Antonio da Camilla e i Marchesi rimasero da allora sempre amichevoli. Addirittura il metropolita nominò Franceschino di Mulazzo suo esecutore testamentario e, alla sua morte, fu scelto Gherardino Malaspina dei marchesi di Filattiera come successore del vescovato. Per saperne di più: Comune di Castelnuovo Magra
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