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Porlezza

CHIESA DI SAN MAURIZIO


Ai piedi del monte Galbiga si trova la chiesa di San Maurizio, le cui origini vengono fatte risalire al XI secolo. L'edificio è stato danneggiato da due eventi franosi, avvenuti fra la seconda metà del XV secolo e la seconda metà del Seicento. Il secondo smottamento ha coperto completamente la chiesa lasciando visibile solo la sommità del campanile. Solo a partire dal 1966 sono iniziate le operazioni di scavo e ricostruzione dell’oratorio. La consacrazione, con dedica alle vittime della montagna, è giunta nel 1982. La chiesetta è composta da due navate terminanti con due absidi, una semicircolare con archetti pensili e l'altra quadrangolare. Data l’aggiunta della seconda navata, la facciata ha profilo a salienti. La porzione inferiore della struttura conserva il paramento in pietra viva, mentre le sezioni intonacate sono le parti ricostruite. Modesti gli ambienti interni, la cui unica decorazione è la semplicità della pietra a vista. Sul lato sinistro della chiesa, e separato da questa, è il campanile, la cui costruzione risalirebbe al XII secolo. Alto 18 metri, è in pietra viva, con feritoie, monofore e bifore lungo il fusto. Data la particolare posizione non si esclude che fosse impiegato anche come torre di avvistamento.

Foto: Comune di Porlezza ©Riproduzione riservata