Chi siamo
Come associarsi
DURC e Tracciabilità
Contatti
Newsletter
search
Formazione
FAD sincrona (in diretta)
FAD asincrona (registrata)
Formazione obbligatoria
Formazione in aula
Formazione in house
Piano formativo gratuito associati
Archivio Formazione
Sportelli
Quesiti
Servizi di Supporto
Area Amministrativa
Determinazione fondo risorse decentrate
Pratiche previdenziali
Prima assistenza e tutoraggio ai comuni per l’attivazione di operazioni di PPP (Partenariato Pubblico Privato)
Società e organismi partecipati: tutoraggio agli adempimenti degli enti locali
Area Digitale
Adeguamento del sistema di gestione documentale alle nuove linee guida sul documento informatico
Supporto Responsabile della Protezione dei Dati (RPD, altrimenti denominato Data Protection Officer, DPO)
Supporto transizione al digitale
Area Finanziaria
Gestione IVA
Gestione IRAP
Redazione del Bilancio Consolidato
Relazione di fine e inizio mandato
Supporto alla predisposizione delle predisposizioni tariffarie (PEF) 2024-2025 secondo i criteri del Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio (MTR-2)
Predisposizione e rendicontazione delle risorse per i servizi sociali (SOC24), asili nido (NID24), trasporto studenti con disabilità (DIS24) e assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità (nuova scheda FAD24)
Validazione Piano Economico Finanziario (PEF) servizio gestione rifiuti. Aggiornamento biennale 2024-2025
Area Tecnica
Attività di supporto Gare
Controllo Pratiche Energetiche (ex Legge 10/91)
Controllo Pratiche Sismiche
Affitto sale convegni
Cultura
person
AREA RISERVATA
Accedi
Non hai un account?
Registrati qui
Hai dimenticato la Password?
Recupera la Password
UPEL CULTURA
› Chiesa di Sant’Anastasio Martire
Cardano al Campo
CHIESA DI SANT’ANASTASIO MARTIRE
La
chiesa di Sant'Anastasio
è stata costruita tra le due guerre mondiali, nello stesso luogo in cui sorgeva una chiesetta demolita nel XIX secolo. Al 1959 risalgono le decorazioni interne, mentre negli anni Novanta fu aggiunto il nuovo presbiterio. L'edificio ha un impianto a croce latina, con tre navate coperte da volta a crociera, coro quadrato ed abside semicircolare. Lungo le navate laterali e al termine del transetto si aprono delle cappelle laterali. Gli esterni sono in stile neoromanico – medievale, con mattoni a vista. Si distingue il campanile: unico superstite della preesistente chiesa, è intonacato. La facciata è a salienti, con i portali d’ingresso iscritti dentro tre grandi archi rientranti. Sopra l’ingresso centrale si trova una piccola bifora mentre un frontone triangolare corona la struttura. La facciata è in realtà incompiuta, da qui la sua scarna semplicità: il progetto prevedeva altre due campane, mai aggiunte. Maggiori decorazioni si trovano negli esterni dell’abside, con archetti pensili, loggiati ciechi e vivaci contrasti dati dal rosso del mattone a vista e nel grigio della pietra e del cemento. Gli interni sono molto ricchi. Diversi gli affreschi presenti, nell’arco trionfale, nel presbiterio e nel catino absidale. Qui si trovano anche un mosaico del
Sacro Cuore di Maria
e della
Santissima Trinità
. Nelle navate si trovano vetrate e oculi policromi con la rappresentazione di santi, mentre l’altare maggiore è in pietra con un bassorilievo. Al termine del transetto di sinistra, all’ingresso della cappella, si trova una statua lignea policroma della
Beata Vergine
, attribuita all’artista lombardo Giuseppe Antegnati. Recentemente restaurata, la scultura risale al 1749 ed è ricca di dettagli. Incisi, soprattutto sul manto, si trovano diverse trame: grappoli d’uva e vite, melograni, ciliegie, prugne, nocciole, garofani, uccellini, rose e gelsomini, tutti simboli e metafore con un forte legame mariano.
©Foto:
CristianNX - Own work, CC BY-SA 4.0
©Riproduzione riservata